Vincent Van Gogh è identificato nell' immaginario collettivo come un artista pazzo, dall'orecchio mozzato, povero... ma mai in ciò che davvero ha mosso la sua vita, portando il suo cuore a pulsare sangue mescolato all'Arte: un incontenibile entusiasmo.
Immaginato come sprovveduto e indigente, in realtà era di estrazione borghese e pianificava le sue opere in modo dettagliato non curandosi affatto di divulgare la sua vera condizione sociale, profondamente trascinato, invece, dalla dolce ossessione di un entusiasmo abbandonato a se stesso e privo di seguito.
Ma la gloria che rende eterno un genio è pari all'intensità della Luce che lui solo vede...