New York, anni ’50. Al tempo del Maccartismo, Howard, uno squattrinato cassiere di un bar accetta di fare da prestanome ad Alfred Miller, sceneggiatore della televisione caduto in disgrazia a causa di certe sue sospette “attività antiamericane”. Egli firmerà, d’ora in poi, i copioni dello scrittore e ne riceverà una percentuale sugli utili. Florence, una bella ragazza della televisione si innamora di lui, o meglio di lui scrittore e lui, che è una persona di pochissima istruzione ed è costretto, in situazioni di grande comicità, a superare situazioni al limite dell’impossibile. Nessuno si accorge di niente finchè la politica del senatore McCarthy, non arriva a indagare anche su di lui… Un delicatissimo e drammatico tema come quello della “caccia alle streghe”, riesce ad essere raccontato in una maniera estremamente brillante.