BASTARDE SENZA GLORIA'
BASTARDE SENZA GLORIA
Di Gianni Quinto
Regia Siddhartha Prestinari
Compagnia Uao, Ass. Gold
Con

Francesca Gegia Antonaci, Manuela Villa, Valentina Olla, Sabrina Pellegrino, Eugenia Bardanzellu, Elisabetta Mandalari, Giulia Perini .

Venerdi 7 agosto. Ultimo giorno di lavoro prima della chiusura estiva presso la "Naturella", nota fabbrica laziale che si occupa di produzione e distribuzione di carni preconfezionate, uno dei principali leader nel settore agroalimentare italiano, azienda innovative e specialista del settore avicolo, presente sul territorio nazionale con stabilimenti industriali, filiali e agenzie. Teresa, una delle donne del reparto "produzione brodo" viene convocata dalla direzione generale per una comunicazione urgente prima della sospensione estiva. Le altre sei donne che restano nel reparto si chiedono cosa possa volere la direzione a poche ore dalla chiusura. Le ipotesi sono le piu svariate: un riconoscimento economico per ii loro lavoro, modifiche agli orari o forse piu semplicemente i saluti prima del congedo estivo. Ben presto, le donne si accorgono che anche i rappresentanti di tutti glialtri reparti sono stati convocati. Al suo ritorno Teresa e tutt'altro che felice. Le altre la soffocano di domande, ma sono tutte fuori strada. La verita e agghiacciante. A causa di inflessione delle vendite, l'azienda si trova ad affrontare un periodo di forte crisi e per evitare che tutti i lavoratori ne risentano, la direzione ha scelto quello che ha ritenuto ii "male minore": un membro di ciascun reparto dovra essere licenziato e quindi non sara reintegrato nel ritorno dalla pausa estiva. La notizia lascia di stucco le altre che pero cercano di vedere al lato positivo. Quello che ancora non sanno e saranno loro a dover decidere chi del gruppo dovra abbandonare ii posto di lavoro. Lo sviluppo del dibattito fra le operaie portera ognuna di essa a una fase di profonda riflessione. Ciascuna di loro cerca di difendere la propria "intoccabile" posizione. Tra momenti piu brillanti in cui decidono di affidarsi al caso estraendo a sorte e momenti piu riflessivi, ii gruppo si sfalda ed emergeranno contrasti, diversita di pensiero ed un'agghiacciante verita: pur di soprawivere ciascuno di noi e disposto a fare qualsiasi cosa. Le amicizie si romperanno e verranno a galla alcune tragiche verita che comprometteranno per sempre gli equilibri di un gruppo che fino a quel momento era unito. Tutte per una, una per tutte, era ii grido solito prima di cominciare a lavorare, una per tutte e l'invocazione di un sacrificio.