VACANZE RUMENE'
VACANZE RUMENE
Di fabrizio gaetani e Christian Generosi
Regia Stefano Sarcinelli
Con Fabrizio Gaetani, Mauro Belisario, Christian Generosi.
Adriano, muratore esperto, lavora nella ditta di costruzioni di  famiglia, aperta dal padre venti anni prima. Ora, a causa della grave  crisi economica che ha investito il suo settore, si ritrova  schiacciato dalle tasse, è costretto a chiudere l'impresa, trovandosi  di punto in bianco senza lavoro. Ad aggravare la sua situazione, è la  pressione psicologica esercitata dalla ex moglie che non perde  occasione per metterlo alle strette, davanti ai suoi doveri di padre e  di ex coniuge: mantenimento e mutuo della casa lasciata in usufrutto.  Una mattina, una visita inaspettata sul cantiere: Gregorio, suo  fratello è tornato dopo un lungo periodo di assenza, in cui impegni di  lavoro di vario genere lo hanno portato ad allontanarsi dalla  famiglia. Gregorio è un attore, o per lo meno ama definirsi tale, dopo  che, da ragazzino, il suo volto venne scelto come testimonial per una  nota marca di cioccolatini. Anche lui alla ricerca di lavoro, infatti  la sua carriera non ha avuto grandi svolte dopo quell'ultima  esperienza come bambino dei cioccolatini, ma lui, nonostante non sia  più giovanissimo, non smette di credere nel suo sogno. Decide di  presentarsi dal fratello, dopo quasi due anni di assenza, per  chiedergli lavoro, confida nella ditta di famiglia per tirare a  campare in attesa della svolta per la sua carriera. Ricevuta la  notizia da Adriano della chiusura della ditta, Gregorio cerca di  risollevare suo fratello, proponendo la sua idea per rimettersi in  gioco: fingersi Rumeni per riprendere il lavoro al cantiere. Questa  idea, inizialmente non condivisa da Adriano, decisamente più concreto  e razionale nell'affrontare i problemi, presto diventerà l'unica  soluzione, ma soprattutto sarà l'occasione per mettere a confronto due  differenti realtà, il congiungersi delle strade di due fratelli fino a  quel momento sconosciuti. Vacanze rumene, una commedia tutta da  ridere, che affronta un tema serio, pesante, concreto, ma soprattutto  attuale, come quello della crisi del lavoro, con leggerezza e tanta  ironia.