Fu rappresentato per la prima volta in teatro nel 1995 da Marcello Mastroianni con la regia di Giulio Bosetti. E' tradotto in venti lingue ed è in scena in molti paesi del mondo da oltre 10 anni. Un vecchio professore, in attesa di trasferirsi in una casa di riposo, dialoga idealmente con la moglie defunta, alla quale espone le sue riflessioni sulla vecchiaia, sulla morte, sul difficile rapporto con suo figlio e sul legame amoroso che li ha uniti fino alla prematura scomparsa di lei.