Tutti gli uomini desiderano sempre avere un'età diversa da quella che hanno: da bambini vogliono diventare grandi, da adulti non vedono l'ora di andare in pensione (se mai ci andranno), da pensionati di nuovo bambini. Perché?
Nessuno vuole fare mai i conti con l'età che ha.
Si, è vero gli anni che passano, possono all'apparenza far perdere smalto, memoria, lucidità. Ma proprio perché uno perde tutto, si ritrova finalmente ad essere il padrone indiscusso della propria vita, e tutto gli sarà giustificato.
Da questa considerazione parte una divertente e surreale analisi sulle varie tappe dell'età, e se è vero che il tempo passa per tutti, tutti si sentiranno partecipi di questo viaggio.
Tutti vorrebbero essere proprietari della propria vita, e molti si illudono di esserlo, ma allo stato attuale nessuno lo è. La nostra vita appartiene a tutti, stato, banche, istituti di credito, assicurazioni, tranne che a noi. Sarà per questo che col passare degli anni raggiungi la consapevolezza che la vera felicità consiste nel non possedere nulla.
In questo misto di comicità, momenti surreali, romanticismo e tanta musica non saranno risparmiati importanti argomenti come il sesso, la politica, la religione, il sogno, e inevitabilmente lei: Roma.