Nello spettacolo un percorso psicologico e storico attraverso i momenti più emozionanti e significativi di due grandi donne, si alternano interpretazione, proiezioni, canzoni, citazioni, ricordi, per scoprire sia l’eclettica e affascinante personalità di Anna Magnani, sia di Gabriella Ferri, una voce particolare e graffiante, un look trasgressivo, una personalità misteriosa e carismatica, una delle più grandi interpreti della canzone popolare del nostro Paese.
Due vite apparentemente così distanti, ma così vicine nei chiari delle luci di scena e negli scuri della vita privata.
La vita di Anna è un film. Passionale, ambiziosa, teatrale, totalizzante, mai felice, un uragano di gioia e disperazione, di alti e bassi. Nello spettacolo la Bonelli interpreta la sua storia con Roberto Rossellini, un vortice di amore, lavoro, passione, gelosia e tradimenti che segnarono la vita, la carriera ed il destino di questa irripetibile artista.
Gabriella Ferri, uno dei miti della romanità anni ’60 ma rimasta eterna, “Un pagliaccio di razza” come l’aveva definita il grande Federico Fellini parlando della sua genialità, spavalderia, prorompenza, mescolata ad una fortissima timidezza.
Una donna controcorrente in ogni campo della vita, un’artista davvero completa, uno spirito rivoluzionario, libero.
Un talento raro che le ha dato tanto e che lei con le sue mani ha voluto distruggere, presa dal vortice di un oscuro malessere interiore che l’ha divorata.