Un famoso thriller di John Buchan, alla base di un ancor più famoso film di Alfred Hitchcock del 1935; una storia di spionaggio, piena di avventure, inseguimenti spettacolari e colpi di scena, un eroe, svariate eroine e minimo 150 personaggi di contorno… adesso tutto questo è una commedia divertentissima di John Barlow per un attore, una bella (che interpreta tutte le maliarde), e due attori-clown che fanno tutti gli altri personaggi.
Presentata prima in provincia, poi al festival di Edimburgo, poi off-London, e finalmente al Criterion theatre di Londra, questa commedia continua a divertire il pubblico, mietendo meritati successi.
La storia? Londra. Durante uno spettacolo teatrale in cui si esibisce Mister Memoria, Richard Hannay, un giovane canadese, incontra una donna che dice di chiamarsi Annabella Smith - nome chiaramente falso, e che gli chiede di ospitarla a casa sua. La donna è seguita, e con un espediente (scatenando il panico nella sala con un falso allarme) riesce ad uscire dal teatro, confondendosi tra la calca. La donna confessa a Richard di essere una spia, ma la notte stessa verrà assassinata con un coltello piantato nella schiena da alcuni individui penetrati nella casa. Annabella fa in tempo a mostrare una cartina della Scozia con indicata una località. Prima di morire parla anche dei "39 scalini", una congrega di pericolose e spietate spie, con a capo il professor Jordan (Godfrey Tearle), un pericoloso personaggio senza molti scrupoli.
Richard si sente in pericolo di vita, e decide di raggiungere la Scozia quando la polizia inglese, subito dopo la scoperta del cadavere nella sua abitazione, comincia a dargli una caccia spietata. Comincerà una lunga fuga, costellata da molti tradimenti, ed in compagnia di Pamela, un'avvenente bionda, precedentemente incontrata. La fuga porterà Richard a cavarsela brillantemente in un convegno politico, in una casa abitata da un vecchio piuttosto avido e manesco, nella brughiera scozzese, in un albergo gestito da una simpatica donna e addirittura nella casa del nemico.
Abbiamo tutte le tematiche del thriller, tematiche che saranno utilizzate spesso da Hitchcock nella sua lunghissima carriera: lo spionaggio, l'innocente accusato di un delitto che non ha commesso, la fuga, ed il protagonista che viene completamente scagionato alla fine. Naturalmente il finale è lieto, e facilmente intuibile.