MASCHERE NUDE
MASCHERE NUDE
Di Luigi Pirandello
Regia Claudio Boccaccini
Con Silvia Brogi, Felice Della Corte, Paolo Perinelli
"In abbonamento"
Lo spettacolo “Maschere nude” si compone di tre atti unici che Luigi Pirandello scrisse durante tutto l’arco della sua produzione artistica. “La morsa” (che è da considerarsi la vera opera prima dell’autore siciliano) appartiene alla fase del cosiddetto “dramma borghese”. Un triangolo amoroso, lui- lei - l’altro, sfocia nella tragedia lasciando gli interpreti sospesi tra la realtà vera e quella immaginata. “Cecè” si colloca nella fase centrale della produzione pirandelliana quella per così dire dell’ironia e dello “sberleffo”, fase a cui appartengono lavori come la “giara” o meglio ancora “l’uomo, la bestia e la virtù”. Qui ci troviamo di fronte ad un raggiro sapientemente ordito dal protagonista ai danni di un ignaro avventore complice un’avvenente presenza femminile. Atto unico che pur nella sua comicità prorompente non manca di esprimere le tematiche dell’essere e dell’apparire tipiche di Luigi Pirandello. “All’uscita” fà parte invece della produzione finale del drammaturgo siciliano fase in cui l’autore si interroga sulla morte,sui misteri e le inquietudini che da essa ne derivano. Fase che culminerà con l’ultimo dramma incompiuto “I giganti della montagna”. Tre esseri umani da poco morti descrivono gli ultimi momenti delle loro esistenze ragionando e confrontandosi sul vero senso della vita fino ad un epilogo veramente sorprendente. “Maschere nude” vuole essere uno spettacolo che attingendo ai tre momenti fondamentali della produzione pirandelliana restituisce in tre forme diverse (drammatica, comica, poetica) il senso profondo di tutta l’opera di Luigi Pirandello esaltandone, nel contempo, la sua sempre attuale modernità